[IT] Giuseppe Gabusi (T.wai & Università di Torino) nell'articolo "Filippine al voto: La vocazione dell'uomo forte" su La Lettura del Corriere della Sera.
[IT] Il 2022 verrà ricordato come un anno storico per il commercio globale. 60 giorni dopo la ratifica da parte di Tailandia e Vietnam, il più grande accordo di libero scambio mai generato è entrato ufficialmente in vigore il 1 gennaio di quest’anno, creando una macroregione economica composta da 15…
[IT] Il Denaro cita l'evento “Japan in the Indo-Pacific: politically economic and security perspectivies”, co-organizzato lo scorso 25 marzo da T.wai e dall'Università di Torino, con il sostegno del Consolato Generale del Giappone.
[IT] Raimondo Neironi (T.wai) viene intervistato da Notizie Geopolitiche sulla crisi ucraina e le ripercussioni in Asia, in particolare su Singapore e il sud-est asiatico.
[IT] L'intervista rilasciata da Giuseppe Gabusi (T.wai & Università degli Studi di Torino) per l'articolo "Quasi amici. Perché Xi non abbraccia Putin" su Formiche.
“Secondo la costituzione del Myanmar del 2008, che prevede che il 25 per cento dei parlamentari siano scelti dall’esercito, alla giunta basta avere l’8 per cento dei seggi per raggiungere il 33 per cento necessario per formare il parlamento. Se la giunta indice le elezioni anche solo nelle zone che controlla ci riuscirà.
Quindi anche se ci sarà solo il 33 per cento dei parlamentari eletti, l’ASEAN è già pronta a salutare il ritorno di un finto governo civile in Birmania; anche Cina, Russia e India sono pronte a riconoscere la validità delle elezioni, quindi per l’opposizione sarà molto più difficile recuperare e vincere, pur controllando la maggioranza del paese”.
Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s Indo-Pacific Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.
Pietro Masina is a non-resident Research Fellow at T.wai and an Associate Professor of International Political Economy, History and Institutions of East Asia at the University of Naples “L'Orientale”.
Giorgio Prodi is the Vice President of the Torino World Affairs Institute and an Associate Professor of Applied Economics at the University of Ferrara.