[IT] Sin dal 2012 Xi Jinping insiste su una campagna di moralizzazione del Partito che colpisca tanto le “mosche,” quanto le “tigri,” ossia funzionari ad ogni livello. Sebbene interventi di questo tipo siano ricorrenti nella fase iniziale di una nuova leadership in Cina – e abbiano intenti di tipo politico,…
[IT] In seguito all'annuncio da parte del Governo cinese di voler accelerare il ritmo dell’inurbamento della popolazione oggi residente in aree rurali del Paese, si è fatto intenso il dibattito sul contributo che l’urbanizzazione può dare all’economia cinese. Contro la più comune opinione, che presume una correlazione positiva tra inurbamento…
[IT] Dopo aver lasciato intravvedere possibili spazi di riforma della vita politica in Cina con il riferimento alla necessità di “limitare il potere dello Stato in una gabbia di leggi e regolamenti,” Xi Jinping ha rapidamente dissuaso gli osservatori da interpretazioni eccessivamente liberali delle parole pronunciate in occasione della commemorazione…
[IT] Il premier cinese Li Keqiang (李克强) ha scelto l’India quale meta del suo primo viaggio ufficiale all’estero. Preceduto da un op-ed su The Hindu (“Una stretta di mano a cavallo dell’Himalaya”), Li ha affrontato le recenti tensioni lungo la Linea di controllo effettivo – tratto di confine de facto…
[IT] La visita di Stato in Cina del Presidente francese François Hollande è stata l’occasione per una ripresa delle relazioni sino-europee dopo la transizione della leadership a Zhongnanhai. La nomina di un esperto d’Asia al vertice del Ministero degli Esteri cinese (Wang Yi) e la scelta di Mosca come prima…
Il problema non è la guerra commerciale, ma il modello economico della Cina. La radice degli squilibri globali non sta nella guerra commerciale in sé, ma nelle dinamiche interne all’economia cinese. Pechino continua a produrre più di quanto consumi o investa, e questo la spinge inevitabilmente a esportare in eccesso.
Anche se l’accordo di Ginevra prevede la riduzione di alcuni dazi e la rimozione di barriere non tariffarie, si tratta di misure insufficienti a riequilibrare un sistema che resta asimmetrico alla radice. Il vero nodo è la debolezza della domanda interna cinese, che non permette un riequilibrio spontaneo del commercio.”
Edoardo Agamennone is a Research Fellow at T.wai and Academic Director of the China Management & Business Program developed by the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School.
Giovanni B. Andornino is the President of the Torino World Affairs Institute and Head of its Global China Program. He is an Assistant Professor of International Relations of East Asia at the University of Torino and the Secretary General of the China-Italy Philanthropy Forum.
Carlotta Clivio is a Junior Research Fellow at T.wai and a PhD candidate in International Relations at the London School of Economics and Political Science.
Enrico Fardella is Director of the ChinaMed Project developed by the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School. He is Associate Professor at the University of Naples “L'Orientale” and Visiting Scholar at John Cabot University.
Kavinda Navaratne is the General Manager of the Torino World Affairs Institute and Italy Coordinator for the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School.