[IT] In questo numero: le prospettive dopo il XVIII Congresso del PCC, le relazioni Cina-Africa e Cina-Indonesia, l'affaire Suntech; Prospettive della Rpc dopo il XVIII congresso; La disputa Cina-Giappone sulle isole Diaoyu; Se la Cina abbraccia l'Africa; Il Ghana parla mandarino; Cina e Indonesia: da vicini sospettosi a partner esitanti;…
[IT] In questo numero: La controversia sulle "terre rare" si globalizza; L'economia cinese centro nevralgico dell’Asia orientale; Limiti e potenzialità della rincorsa tecnologica della Cina; Cineserie - Il sindacato cinese, "cinghia di trasmissione" del Partito-Stato; I cinque dilemmi della Cina; Il paradosso della finanza cinese; Yìdàlì – Dai licei cinesi…
[IT] In questo numero: Cineserie - Le Ong e la coscienza di classe dei lavoratori cinesi; Il ruolo del commercio nella posizione internazionale della Cina; Yìdàlì – Un padiglione per l'Italia a Shanghai; Sviluppi recenti dell'area di libero scambio Cina-Asean; L'area di libero scambio Asean-Cina vista dal Sud-est asiatico; ThinkINChina…
[IT] In questo numero: L'economia cinese verso il riequilibrio; Banche cinesi in bilico; Cineserie - Il "risveglio" dei lavoratori migranti; Il bilancio dell'Armata popolare di liberazione; ThinkINChina - La fragile pax mercatoria tra Cina e Giappone; Yìdàlì – La missione cinese di Grilli; Lessico popolare - La camicia di forza…
[IT] La struttura demografica della Cina ha seguito una traiettoria unica nel suo genere: è oggi a uno stadio relativamente maturo mentre lo sviluppo economico non ha ancora dispiegato i suoi effetti sulla società nel suo complesso. Nel 2010 oltre l’8% della popolazione superava i 65 anni di età, appena…
Il problema non è la guerra commerciale, ma il modello economico della Cina. La radice degli squilibri globali non sta nella guerra commerciale in sé, ma nelle dinamiche interne all’economia cinese. Pechino continua a produrre più di quanto consumi o investa, e questo la spinge inevitabilmente a esportare in eccesso.
Anche se l’accordo di Ginevra prevede la riduzione di alcuni dazi e la rimozione di barriere non tariffarie, si tratta di misure insufficienti a riequilibrare un sistema che resta asimmetrico alla radice. Il vero nodo è la debolezza della domanda interna cinese, che non permette un riequilibrio spontaneo del commercio.”
Edoardo Agamennone is a Research Fellow at T.wai and Academic Director of the China Management & Business Program developed by the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School.
Giovanni B. Andornino is the President of the Torino World Affairs Institute and Head of its Global China Program. He is an Assistant Professor of International Relations of East Asia at the University of Torino and the Secretary General of the China-Italy Philanthropy Forum.
Carlotta Clivio is a Junior Research Fellow at T.wai and a PhD candidate in International Relations at the London School of Economics and Political Science.
Enrico Fardella is Director of the ChinaMed Project developed by the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School. He is Associate Professor at the University of Naples “L'Orientale” and Visiting Scholar at John Cabot University.
Kavinda Navaratne is the General Manager of the Torino World Affairs Institute and Italy Coordinator for the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Turin, T.wai and ESCP Business School.