In Phnom Penh, China is regarded as the core economic and strategic partner as Cambodia seeks to diversify its sources of economic growth, modernize, connect its infrastructure, and integrate its economy with the region and the world at large.
Before you can even start to put in place new and effective regional governance mechanisms, you have to first find agreement on a rather fundamental question: what exactly is the region that needs to be governed?
La Thailandia torna al centro. O meglio, considerata la sua posizione geografica, collocata tra Myanmar, Cina, Cambogia, Laos e Malaysia, al centro del Sud-est asiatico la Thailandia è sempre stata. Ma, in seguito al colpo di stato militare del 2014, il Paese aveva subito un certo isolamento da parte dell’Occidente.
[IT] Gabriele Giovannini (Università degli Studi di Torino) intervistato da Angela Gennaro, nel suo articolo “Vita a rischio del Mekong da cui dipendono le sorti di 60 milioni di persone”, su Il Reportage.
“Forse uno dei problemi principali dell’Indonesia è non essere riuscita in questi anni a fare i conti col proprio passato. Nominare Suharto eroe nazionale significa non conoscere la storia del proprio Paese. Quest’anno sono sessant’anni dai massacri anticomunisti in Indonesia; ancora oggi il Partito Comunista Indonesiano è bandito insieme a tutti i testi relativi al marxismo, e ancora oggi il comunismo è un fantasma in Indonesia, che viene ripescato ogni qualvolta si renda necessario accusare un avversario politico. Lo stesso Prabowo lo fa spessissimo.”
Anna Caffarena is Full Professor of International Relations at the University of Turin and the Director of its Department of Cultures, Politics and Society. She has served as the first President of the Torino World Affairs Institute.
Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s "Indo-Pacific" Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.
Pietro Masina is a non-resident Research Fellow at T.wai and a Full Professor of International Political Economy, History and Institutions of East Asia at the University of Naples “L'Orientale”.
Giorgio Prodi is the Vice President of the Torino World Affairs Institute and an Associate Professor of Applied Economics at the University of Modena and Reggio Emilia.