[IT] Con la vittoria elettorale nel 2015 di Aung San Suu Kyi, il mondo – soprattutto l’Occidente – viveva il lieto fine della tormentata vicenda del Myanmar contemporaneo. Ecco Suu Kyi, già insignita del Premio Nobel per la Pace, a lungo in carcere o agli arresti domiciliari negli anni bui…
While the ‘old’ Europe is recovering from the last financial crisis at a snail’s pace, consumption levels and GDP in the ASEAN zone are soaring. The number of affluent people is also going up, and so is so-called ‘conspicuous consumption’. As a matter of fact, when it comes to high-end…
[IT] Singapore, Thailandia e Vietnam sono paesi dalle enormi opportunità sia in termini di esportazioni sia di investimenti, ma ancora poco presidiati dalle PMI italiane. Il rapporto, nato dalla collaborazione del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Università di Torino con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di…
Dispossessed families had little choice – beyond heading for the slums of the major cities – but to migrate to what were ambiguously called the ‘last borders’.
The December 2019 issue of Global Policy has two special sections. The first entitled ‘The AIIB in Global Perspective: Early Development, Innovation and Future... Read More
“Secondo la costituzione del Myanmar del 2008, che prevede che il 25 per cento dei parlamentari siano scelti dall’esercito, alla giunta basta avere l’8 per cento dei seggi per raggiungere il 33 per cento necessario per formare il parlamento. Se la giunta indice le elezioni anche solo nelle zone che controlla ci riuscirà.
Quindi anche se ci sarà solo il 33 per cento dei parlamentari eletti, l’ASEAN è già pronta a salutare il ritorno di un finto governo civile in Birmania; anche Cina, Russia e India sono pronte a riconoscere la validità delle elezioni, quindi per l’opposizione sarà molto più difficile recuperare e vincere, pur controllando la maggioranza del paese”.
Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s Indo-Pacific Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.
Pietro Masina is a non-resident Research Fellow at T.wai and an Associate Professor of International Political Economy, History and Institutions of East Asia at the University of Naples “L'Orientale”.
Giorgio Prodi is the Vice President of the Torino World Affairs Institute and an Associate Professor of Applied Economics at the University of Ferrara.