Shan State is the source of over 95 percent of opium in Southeast Asia. Over the past three decades, demand for and addiction to opium derivatives has risen dramatically in the region, often with devastating effects for communities throughout Myanmar.
Sin dalla vittoria schiacciante ottenuta dalla Lega Nazionale per la Democrazia (NLD) nel novembre 2015, le discussioni sul futuro politico del Myanmar hanno preso... Read More
A partire dal 2011, la Repubblica dell’Unione del Myanmar ha affrontato un processo di trasformazione politica, economica, e militare. La prima trasformazione è senza... Read More
Cinque anni fa, parallelamente all’avvio della transizione politica in Myanmar, un’esplosione di violenza tra buddisti e musulmani ha travolto lo Stato Rakhine (o Arakan).... Read More
[IT] A distanza di diciotto mesi, RISE ritorna in Myanmar. Lo fa con un numero doppio rispetto alle solite dimensioni della rivista, un riflesso del particolare interesse di ricerca che T.wai nutre per questo Paese del Sud-est asiatico. Avevamo lasciato il Myanmar subito dopo le elezioni del novembre 2015, e…
“Tra i vari motivi delle proteste in Indonesia c’è anche l’idea col nuovo governo che i militari possano avere anche funzioni civili, ed era un’idea tolta dalla Reformasi nel 1998. Negli ultimi anni, aveva già avuto le prime prefigurazioni sotto il governo Jokowi, ma Prabowo ha agito in maniera diretta per permettere questo nuovo potere militare negli affari civili.
Nell’ultimo rimpasto di governo successivo alle proteste ha addirittura inserito altri ex militari suoi fedeli all’interno del governo. Questo è un segno evidente di un tentativo di rimanere in linea col passato, molto più di quanto si poteva pensare all’inizio del mandato di Prabowo.”
Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s Indo-Pacific Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.
Pietro Masina is a non-resident Research Fellow at T.wai and an Associate Professor of International Political Economy, History and Institutions of East Asia at the University of Naples “L'Orientale”.
Giorgio Prodi is the Vice President of the Torino World Affairs Institute and an Associate Professor of Applied Economics at the University of Ferrara.