The special issue of the European Journal of East Asian Studies entirely devoted to Myanmar's transitions and co-edited by Giuseppe Gabusi and Nicholas Farrelly, respectively Head of Program and Research Fellow at T.wai, has just been released.
[IT] Il successo di trent’anni di riforme economiche cinesi ha posto in discussione l’efficacia delle politiche di sviluppo promosse dalle organizzazioni multilaterali. Partendo dall’assunto che le istituzioni sono importanti per la crescita, il consenso prescriverebbe che i paesi in via di sviluppo si dotino di governi che disciplinino un sistema…
“Dopo il colpo di stato del 1 febbraio 2021, che ha sospeso le relazioni dirette tra la Città di Torino e la Città di Yangon, la Città di Torino ha continuato a sostenere le attività rivolte alla popolazione birmana, dopo aver realizzato attività di sostenibilità ambientale con il progetto SUMP (cfr. sotto).
In particolare, attraverso […] la realizzazione del progetto internazionale di ricerca e della relativa conferenza internazionale “Myanmar: One year after the coup” promossa con T.wai. Due le eredità di questo progetto: l’acquisizione del metodo cliniche mobili nel patrimonio della cooperazione della Città di Torino e la pubblicazione dal titolo MYANMAR AFTER THE COUP, resistance, resilience, and re-invention.”
Anna Caffarena is Full Professor of International Relations at the University of Turin and the Director of its Department of Cultures, Politics and Society. She has served as the first President of the Torino World Affairs Institute.
Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s "Indo-Pacific" Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.
Pietro Masina is a non-resident Research Fellow at T.wai and a Full Professor of International Political Economy, History and Institutions of East Asia at the University of Naples “L'Orientale”.
Giorgio Prodi is the Vice President of the Torino World Affairs Institute and an Associate Professor of Applied Economics at the University of Modena and Reggio Emilia.