[IT] Giuseppe Gabusi (Università di Torino), Stefano Ruzza (Università di Torino) e Fabio Armao (Università di Torino) scrivono per il numero "Oppio e democrazia. In Birmania la sfida della Lady" del settimanale Origami de La Stampa.
Il Myanmar contiene al suo interno una realtà politica e sociale molto variegata: ci sono 135 gruppi etnici ufficialmente riconosciuti dal governo, numero che... Read More
There is a sprawling scholarship on violence, crime, and corrupt state rule; yet few have interpreted these challenges as transformative at a global scale and as a potential source of alternative, non-state, legitimacy. This volume challenges "Westphalian conservativism" in a provocative yet plausible manner, shedding light on the ubiquity and…
“In Occidente, in particolare, ci troviamo di fronte, da un lato, alla scomparsa per consunzione di componenti storiche dei parlamenti novecenteschi e, dall’altro, a formazioni letteralmente fagocitate dai propri leader bulimici. Come se non bastasse, inoltre, leader in vena di autolesionismo fanno a gara a rimuovere il problema; o cercano di sublimarlo, proponendo tutt’al più una qualche riforma della legge elettorale o simulacri di democrazia diretta, semplici palliativi che non si dimostrano poi in grado di curare i mali dell’astensionismo e dell’ingovernabilità.”