[IT] In questo numero: Verso una nuova leadership; La Cina al G20; La disputa sulla rivalutazione dello yuan; Il miraggio della crescita armoniosa; Premio Nobel in nome dell’umanesimo; Yìdàlì (意大利) : l’Italia ponte tra Bruxelles e Pechino.
[IT] In questo numero: Ue-Cina, il tempo della retorica è finito; Le lezioni della mini-crisi nel Mar della Cina; Commercio: Washington preme su Pechino; La Cina traina la ripresa dell'export italiano; La Cina vista dall'Occidente; Yìdàlì - Regioni italiane a caccia di intese con quelle cinesi.
[IT] In questo numero: Università cinesi al bivio; Competizione Cina-Usa nel Sud-Est asiatico; Dove vanno le Forze Armate cinesi secondo gli Usa; L'anno dei primati: il turno dell'energia; Salario minimo a Hong Kong; Yìdàlì - Dadong: l'agenzia di rating cinese sfida l'oligopolio anglosassone
[IT] Esistono documenti governativi ufficiali che lasciano il tempo che trovano. E poi ci sono gli altri. Di recente ne sono stati pubblicati due di questo secondo tipo: la nuova National Security Strategy 2010 e il Libro bianco su internet della Cina. Si tratta di testi densi di significato che…
[IT] La Cina è chiamata a una duplice prova di leadership. Affronta infatti al contempo un richiamo internazionale all'etica della responsabilità sui dossier Iran e Corea e una sfida interna per il rinnovamento della propria leadership (le grandi manovre in vista del XVIII Congresso del Partito comunista cinese del 2012…
Campus Luigi Einaudi, Università degli Studi di Torino
Global China in the Media
8 August 2022
“Dal punto di vista di Washington, infatti, esistono solo tre possibilità per il futuro dell’Asia orientale: l’egemonia americana, l’egemonia cinese, o un ritorno alle logiche della guerra fredda in cui i Paesi della regione sono costretti a schierarsi con una parte o con l’altra. La dichiarazione di Obama riproduce alla perfezione la visione statunitense fondata su un bipolarismo che vede nell’Asia soltanto un terreno di competizione con la Cina. Ma questa non è che l’Asia delle fantasie statunitensi.”
Edoardo Agamennone is a Research Fellow at T.wai and Academic Director of the ChinaMed Business Program developed by the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Torino, T.wai and ESCP Business School.
Giovanni B. Andornino is the Vice President of the Torino World Affairs Institute and Head of its Global China Program. He is an Assistant Professor of International Relations of East Asia at the University of Torino and the Secretary General of the China-Italy Philanthropy Forum.
Carlotta Clivio is a Junior Research Fellow at T.wai and a PhD candidate in International Relations at the London School of Economics and Political Science.
Enrico Fardella is Director for Area Studies of the ChinaMed Business Program and Director of the ChinaMed Project. He is Associate Professor of the History Department of Peking University, Director of the Center for Mediterranean Area Studies of Peking University and Global Fellow at the Woodrow Wilson Center for International Scholars.
Chiara Forlenza is the Alumni Coordinator for the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Torino, T.wai and ESCP Business School.
Andrea Ghiselli is a non-resident Research Fellow at T.wai and an Assistant Professor of International Relations and Public Affairs at Fudan University (Shanghai).
Kavinda Navaratne is the General Manager of the Torino World Affairs Institute and Italy Coordinator for the TOChina Hub, an integrated academic platform of the University of Torino, T.wai and ESCP Business School.