[IT] All’inizio del Novecento iniziarono ad arrivare in Europa dalla provincia dello Zhejiang, e in particolare dalla fervente città portuale di Wenzhou, i primi cinesi, per partecipare alle fiere internazionali che caratterizzarono la belle époque del nostro continente, inclusa l’esposizione universale di Milano del 1906. L’emigrazione cinese in Italia è riconducibile a un’area geograficamente molto circoscritta: l’entroterra montuoso di Wenzhou, e in particolare il distretto di Qingtian.
[IT] Alla fine di aprile, Unione europea, Regno Unito e Stati Uniti erano ormai il nuovo focolaio principale della pandemia di Covid-19. Gli Stati Uniti, con 800.000 casi circa, erano già diventati il singolo paese con il maggior numero di persone infette. Come avrebbe reagito l’Occidente a tale massiccio coinvolgimento in una pandemia scoppiata solo pochi mesi prima in una lontana regione della Cina?
[IT] Il 2020 è per la Cina e per il resto del mondo un anno di incertezza e di riconfigurazione delle priorità economiche e di sviluppo. La pandemia di Covid-19 ha messo in primo piano nuove necessità e obiettivi, drenando risorse da alcuni settori economici facendole convergere verso altri. Uno degli ambiti maggiormente interessati da questi rivolgimenti è senza dubbio quello delle biotecnologie.
[IT] L’Italia è oggi presente a Taiwan non solo in quei settori di consueta affermazione come la moda e l’alimentazione, ma soprattutto la meccanica, prima voce del nostro interscambio, come del resto spesso accade nel mondo. Un altro settore di crescente successo è quello farmaceutico. Per l’Italia, a Taiwan è importante continuare ad allargare lo sguardo accostando all’immagine consolidata anche nuove percezioni, negli ambiti della tecnologia e dell’innovazione.
[IT] In virtù delle sue dimensioni, popolazione e capacità di proiezione, una potenza medio-piccola come Taiwan è nella condizione ineludibile di avere risorse, nonché raggio di manovra, inferiori rispetto ai grandi Stati della regione. Sia in termini relativi che assoluti. La sfida della sicurezza taiwanese, quindi, ha prima di tutto un carattere strutturale.