[IT] Isola dell’emisfero australe geograficamente distante dal resto del continente asiatico, al quale è collegata dalle rotte che si irradiano dalla penisola indonesiana, da Timor Est e dalla Papua Nuova Guinea e che attraversano le acque meridionali del Mar Mediterraneo australasiatico, l’Australia è uno dei pochi luoghi sul pianeta che potrebbe vivere in un perdurante stato di tranquillità, naturalmente portato a disinteressarsi alle faccende esterne e a riunire, invece, i propri sforzi al perseguimento della crescita e dello sviluppo interno.
[IT] Nei distretti delle grandi città del Sud-Est asiatico, ricolmi di attività commerciali e di hotel, di solito non si deve attendere molto tempo prima di avvertire tra la folla l’accento australiano. Mentre il governo federale di Canberra annunciava l’intenzione di voler portare avanti una politica estera che fosse rivolta “più a Giacarta e meno a Ginevra”, milioni di cittadini australiani proseguivano, da vicino e di persona, i loro sforzi di comprensione del Sud-Est asiatico.
[IT] L’ascesa della Cina al rango di potenza economica mondiale, per molti, è stata una sorpresa. Non certo per gli storici che ricordano quando, prima dell’incontro-scontro con l’Occidente, l’Impero di mezzo fosse davvero al centro degli scambi e dei commerci in tutta l’Eurasia. In un’epoca sempre più caratterizzata dall’incertezza sull’ordine globale che verrà, rileggere il passato è un esercizio quanto mai utile e necessario.
[IT] Il primo segnale di allarme vero arriva a metà gennaio, quando nelle conversazioni con amici sinoitaliani ritornano ossessivamente frasi come: “mai hai idea di cosa stia accadendo in Cina? Guarda che c’è da aver paura!”. Ai primi di gennaio, in effetti, i media italiani e internazionali comunicano che un “virus sconosciuto sta causando attacchi di polmonite fra Cina e Hong Kong”.
[IT] La sicurezza tecnologica è ormai da qualche anno uno dei temi di maggior salienza all’interno delle agende nazionali e dei forum globali. I sistemi informatici, in particolare le reti ICT (Information and Communication Technology), costituiscono oggi i centri nevralgici delle infrastrutture critiche nazionali e internazionali. Tali reti sono al centro di riflessioni, sforzi normativi e di armonizzazione tanto più complessi quanto più eterogenei sono gli ordinamenti giuridici, le priorità economiche e di sicurezza dei paesi interessati.