[IT] Per quanto a livello aggregato la Repubblica popolare cinese (Rpc) sia oggi una delle maggiori economie del mondo, in termini di ricchezza pro-capite il paese sconta ancora un evidente ritardo rispetto ai paesi più avanzati. Secondo la classificazione adottata dalla Banca mondiale, nel 2012, per livello di reddito nazionale lordo pro-capite la Cina è nel gruppo di paesi a reddito medio-alto.
[IT] La Cina è divenuta il primo esportatore mondiale, ed è noto che il paese stia esportando in misura crescente prodotti ad alta tecnologia. Tuttavia, un’analisi che si limitasse a studiare i flussi commerciali con i criteri di misurazione tradizionali sarebbe fuorviante. Infatti, in Asia orientale dagli anni ’80 del secolo scorso ha preso forma un sistema di network produttivi che sta radicalmente cambiando il paradigma del commercio internazionale, con rilevanti conseguenze sulle dinamiche di funzionamento degli accordi commerciali multilaterali.
[IT] Nei primi sei mesi del 2012 si è sviluppato un silenzioso ma durissimo confronto tra Giappone, Stati Uniti, Unione europea e Repubblica popolare cinese (Rpc) sul commercio internazionale delle cosiddette “terre rare”. Dietro l’apparenza di una querelle tecnica, di cui si sta occupando l’Organizzazione mondiale per il commercio (Omc), si cela in realtà un contenzioso di natura strategica con profonde ramificazioni geopolitiche, oltre che economiche.
[IT] Cinema italiano e cinema cinese sono da oggi più vicini, con il “Progetto Cina” avviato da Anica – l’Associazione nazionale per l’industria cinematografica audiovisiva e multimediale – che porterà nei prossimi tre anni alla co-produzione di film dalla doppia nazionalità. Quella cinese, ha spiegato Riccardo Tozzi, presidente di Anica, è una sfida “eccitante” e “sostenuta con vera attenzione e spirito collaborativo delle maggiori istituzioni cinesi.”
[IT] Mi chiamo Tofu. Sono una gattina nata randagia a Pechino, in un cortile di uno siheyuan, termine con cui i ren indicano le tradizionali abitazioni con la corte interna. Mi chiamo Tofu, la “saggissima” Tofu, come dice sempre Pallavi Aiyar, la mia padrona. Lei non è una ren qualsiasi, è stata corrispondente da Pechino per i quotidiani “The Hindu” e “The Indian Express”, e credo che proprio in Cina le sia venuta voglia di prendermi a modello e cucirmi addosso questa storia, che mi vede protagonista insieme a un gattino di nome Soia.