Archives

Religioni, spiritualità ed etica con caratteristiche cinesi

[IT] Alle strette maglie dell’ateismo di Stato sfugge un numero crescente di cittadini cinesi, i quali si affidano a varie proposte etico-religiose o spirituali per trovare senso esistenziale o conforto nella preghiera in un’epoca percepita come moralmente vacua. Come per lo studio della Storia dell’arte, disciplina in cui si usa distinguere tra “arti della Cina” e “arti in Cina”, questo numero di OrizzonteCina si propone di restituire una visione d’insieme delle religioni della Cina e in Cina. Nella “nuova era” di Xi Jinping, se da una parte l’aspettativa del Partito comunista cinese è che tutte le identità etico-religiose e spirituali, indipendentemente dalla rispettiva origine, siano compiutamente “sinificate”, dall’altra è il Partito stesso a chiedere direttamente alla popolazione di avere “fede” (e non più semplicemente “fiducia”) nel suo operato, e di rafforzare questa fede attraverso specifiche ritualità e gesti di devozione.

Il Sudest asiatico in trasformazione: politica, economia e relazioni internazionali

“Il Sud-est asiatico in trasformazione: politica, economia e relazioni internazionali”, una raccolta dei migliori articoli pubblicati in tre anni (2016-2018) all’interno della rivista RISE a cura di Giuseppe Gabusi (T.wai & Università degli Studi di Torino) e Gabriele Giovannini (T.wai & Università degli Studi di Torino).

Whither EU–Russia Relations?

Today, relations between Russia and the European Union are in a deep and protracted crisis: what started as a project of high hopes, ambitions and enthusiasm in the early 1990s is now associated with deep disappointment, despite the geographical proximity and economic interdependence that arguably compel both sides to cooperate. Why has the relationship between Russia and the EU deteriorated so quickly and seemingly irreversibly – at least in the short and medium term?

Combating insecurity through membership? Gang girls in Medellín, Colombia

Membership provides young women with a feeling of belonging, a social space that offers them the opportunity to gain self-esteem and to position themselves in a harsh society.

Fine di un’era? Traguardi e prospettive dopo quarant’anni di riforme e apertura

[IT] Dicembre 1978: a due anni dalla morte di Mao, l’11° Comitato centrale del Partito comunista cinese nella sua terza sessione plenaria conferma l’inizio di una nuova fase di riforme e apertura al mondo. Deng Xiaoping, artefice del nuovo indirizzo politico pur non rivestendo le cariche apicali, incita i dirigenti cinesi a “emancipare la mente”, studiando economia, management e discipline tecniche e scientifiche. Quarant’anni dopo, all’inizio di un’altra “nuova era” sotto la guida di Xi Jinping è tempo di bilanci, confronti e riflessioni sulle nuove ambizioni della Cina.

  • Events & Training Programs

Copyright © 2025. Torino World Affairs Institute All rights reserved

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy