Giuseppe Gabusi

Head of Program

Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s "Indo-Pacific" Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.

Indo-Pacific Program

Area of Expertise

  • International political economy
  • Indo-Pacific
  • Contemporary Myanmar

Latest content

[IT] Confesso di non avere mai sopportato Edward Luttwak, almeno nella sua versione di maschera televisiva, aggressivamente pronto a sostenere la (presunta) logica ferrea delle sue argomentazioni, di fronte a interlocutori apostrofati come “anime belle” che coltivano pie (e pericolose) illusioni sulla bontà della natura umana e sulla pace tra le nazioni.

May 3, 2013

[IT] Nel 2008, la regina Elisabetta II chiese a un professore della London School of Economics come mai gli economisti non fossero stati in grado di predire la crisi finanziaria del 2007. Molti comuni cittadini in realtà, con meno sangue blu nelle vene, si sono spinti al punto di chiedersi a che cosa servano gli economisti, se non riescono ad allertare i politici e l’opinione pubblica sui rischi incombenti di un sistema globale estremamente fragile.

Apr 3, 2013

[IT] Nello scorso mese di gennaio, l’aria irrespirabile di Pechino è salita agli onori della cronaca mondiale. I livelli delle PM 2,5, le polveri sottili più pericolose per la salute umana, hanno raggiunto livelli record, mai toccati da quando se ne effettuano le rilevazioni, tanto che nei media occidentali è comparsa la parola “apocalisse dell’aria” [airpocalypse].

Apr 3, 2013

[IT] “L’intento di quest’opera è accompagnare il lettore attraverso quattro contesti, tutti ugualmente significativi, in cui la Cina, a partire dall’avvio delle riforme di Deng Xiaoping, sta costruendo una strategia per riconquistare la posizione che probabilmente le spetta per dimensione, per bagaglio storico e culturale e per produzione di ricchezza”.

Mar 3, 2013

[IT] Sono passati cinque anni da quando nel 2007 il primo ministro uscente Wen Jiabao – in uno dei suoi discorsi più citati – dichiarò l’economia cinese “instabile, sbilanciata, scoordinata e insostenibile”. Non molto è cambiato da allora, e se possibile la crisi finanziaria globale ha peggiorato la situazione, perché ha ridotto la capacità di acquisto dei mercati europeo e statunitense, principali importatori dei prodotti cinesi.

Mar 3, 2013

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