Giuseppe Gabusi

Head of Program

Giuseppe Gabusi is Head of T.wai’s Indo-Pacific Program and an Associate Professor of International Political Economy and Political Economy of East Asia at the University of Turin.

Indo-Pacific Program

Area of Expertise

  • International political economy
  • Indo-Pacific
  • Contemporary Myanmar

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[IT] C’erano una volta due gruppi di studiosi, che discutevano tra loro su quali fossero le vere cause dello sviluppo economico cinese nell’età post-maoista. Un gruppo sosteneva le ragioni della convergenza, cioè dell’adozione dei principi, degli incentivi e dei sistemi regolamentari propri delle economie capitaliste avanzate (soprattutto anglosassoni), mentre l’altra corrente di pensiero era più propensa a sottolineare il gradualismo, lo sperimentalismo, la convivenza di stato e mercato come determinanti fondamentali del successo dell’economia cinese.

Jul 3, 2014

[IT] “Il mondo è vostro, come è nostro, ma in ultima analisi è vostro. Voi giovani pieni di vigore e vitalità, siete nel fiore della vita, come il sole alle otto o alle nove del mattino. Le nostre speranze sono riposte in voi… il mondo vi appartiene. Il futuro della Cina vi appartiene”. In queste parole – pronunciate da Mao Zedong nel 1957 davanti agli studenti cinesi a Mosca, e citate nel libro di Sofia Graziani che OrizzonteCina propone come lettura del mese – sta la chiave di lettura del ruolo svolto dalla Lega Giovanile comunista in Cina, una delle principali associazioni ufficiali che costituiscono la “cinghia di trasmissione” tra il Partito comunista cinese (Pcc) e le masse.

Jun 3, 2014

[IT] Con quale diritto una civiltà si ritiene superiore alle altre? In base a quali canoni? Chi è il barbaro? Se alla fine della lettura di Italia e Cina – il libro che Giuliano Bertuccioli (scomparso nel 2001 dopo una lunga carriera come diplomatico e docente di lingua e letteratura cinese) e Federico Masini (docente di lingua e letteratura cinese alla Sapienza) pubblicarono nel 1996 e che oggi viene riproposto in edizione riveduta e aggiornata – queste domande sorgono spontanee, è perché il testo ha il merito di collocare la storia dei rapporti tra Italia e Cina dall’epoca romana fino al 1911 all’interno del più ampio contesto delle relazioni tra Cina e Occidente europeo

May 3, 2014

[IT] Qualcuno ricorderà il senso di spaesamento che pervade “Giorni in Birmania” di George Orwell, in cui il protagonista John Flory, giovane funzionario coloniale britannico, si trova in mezzo al guado tra una civiltà a cui appartiene ma che sente sempre meno sua – avendone sperimentato il lato oscuro nella proiezione imperiale – e la cultura nativa, a cui non potrà mai appartenere ma che gli tocca le corde dell’anima come ormai il ricordo della madrepatria non è più in grado di fare.

Apr 15, 2014

[IT] “Non si riesce a cogliere il perché di un simile fulmineo successo, né a valutarne bene i prezzi e i costi se non si comprende da dove tutto questo proviene, ovvero quali sono le radici profonde che hanno fatto sì che un popolo (…) in poco più di cento anni (…) abbia sopportato guerre, massacri e lotte epocali per arrivare ad essere oggi uno dei grandi protagonisti dello scenario globale sotto la guida di un partito comunista che, senza rivali, è al governo da più di sessant’anni”.

Mar 15, 2014

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