Since the end of the Cold War, peacebuilding has emerged as a widespread practice within the international community.
On 23 March 2020, as the COVID-19 virus was rapidly spreading around the world and the lockdown was keeping Italians at home, the UN... Read More
We will undoubtedly remember 2020 as the year of the global pandemic, the ‘state of exception’ and the restrictions we had to face to... Read More
[IT] Il 2020 è stato per il Sud-Est asiatico un annus horribilis. Lo shock economico provocato dalla pandemia da COVID-19 è comparabile solamente al meltdown del 1997, quando l’implosione del prezzo degli asset, tra gli altri fattori, ha trascinato le economie di questa parte di mondo verso la loro prima crisi finanziaria dell’epoca moderna.
[IT] Concentrati sulla fenomenale ascesa economica della Cina, troppo a lungo negli ultimi anni ci siamo dimenticati del Giappone, come se la sua presenza o assenza fosse ininfluente per gli equilibri nell’Asia orientale. Che si trattasse di una percezione sbagliata è evidente dopo aver letto Il Giappone nel sistema internazionale, il libro di Marco Zappa scelto da RISE per la consueta recensione. Il Giappone, del resto, continua a rappresentare la terza economia mondiale e, benché limitato nella sua azione internazionale da un patto di ferro con Washington, che gli impose una Costituzione pacifista dopo il bombardamento atomico e la fine della Seconda guerra mondiale, conduce una politica estera molto attiva in Asia orientale.