[IT] In ottobre, almeno due gruppi di attivisti cinesi, provenienti da ogni angolo del paese, hanno cercato di visitare un uomo cieco nel villaggio di Dongshigu, nella provincia costiera dello Shandong. Gli attivisti erano guidati da importanti opinion leader dell’attivismo di base, che vantano centinaia di migliaia di seguaci nei popolari servizi di microblog (qualcosa di simile a Twitter) come Sina.com o Qq.com. Fin dall’inizio delle due visite, milioni di utenti dei microblog in Cina hanno avidamente seguito le riprese del viaggio in tempo reale.
[IT] L’Italia è “il malato d’Europa”, o perlomeno così lo descrive la stampa cinese: da quando la crisi del debito pubblico europeo ha contagiato anche il nostro paese i media cinesi non ci hanno certo trattato con tenerezza, laddove la politica ha mantenuto un atteggiamento più distaccato.
[IT] Nell’autunno 2011 vengono segnali contrastanti dall’economia cinese: l’inflazione sembra essere sotto controllo, ma la crisi in Occidente frenerà le esportazioni, con conseguenti difficoltà occupazionali, e renderà più urgente l’attuazione di piani di riconversione dell’economia.
[IT] “Alcuni dicono che se si criticano i livelli superiori si rischia di perdere la propria posizione, se si criticano i propri pari si fa fatica a stabilire rapporti sociali, se si criticano i subordinati i voti si riducono, se si fa autocritica si va a caccia di guai. Se si permette a questa visione di diffondersi, all’interno del partito non ci sarà una normale critica e supervisione, e il lavoro di selezione e nomina dei funzionari rischia di finire sul binario sbagliato”.
[IT] Con i riflettori dei media internazionali puntati sull’Europa ormai da diverse settimane, l’attenzione sull’economia cinese sembrava essersi attenuata, soprattutto dopo lo spegnersi delle voci che vedevano in Pechino un possibile “cavaliere bianco” pronto a soccorrere la vacillante economia europea.