Né l’una né l’altra di queste due politiche assimilazioniste – l’una, quella italiana, implicitamente normativa ma poco articolata nel delineare nuove appartenenze possibili; l’altra, quella cinese, esplicitamente normativa e chiaramente espressa nei termini dell’appartenenza irrinunciabile alla nazione cinese – contempla esplicitamente e si pone come obiettivo la formazione di identità e di appartenenze plurime, duttili e in grado di conciliare le diverse anime di un retaggio linguistico-culturale complesso.
GD – Quali sono le origini del conflitto civile in corso in Myanmar e qual è il peso del colpo di Stato del 2021... Read More
“The appointment of an ambassador, therefore, does not point to exclusive alignment with the Tripoli government, but rather to an effort to manage the... Read More
Negli ultimi decenni, il Piemonte è divenuta una delle mete più attrattive per gli investitori stranieri. Questo dato è confermato dal fatto che il... Read More
“La recente riapertura dell’ambasciata cinese in Libia, come quella annunciata per il prossimo anno in Siria, segnala che il governo di Pechino si è... Read More
“The SIPRI Yearbook is a compendium of cutting-edge information and analysis on developments in armaments, disarmament and international security. The 56th edition was released... Read More

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