Ciaj ROCCHI & Matteo DEMONTE (Becco Giallo) “Chinamen” Discussant: Prof. Giovanni Andornino TOChina Spring Seminars are held every year in the context of the... Read More
Daniele BRIGADOI COLOGNA (Università degli Studi dell’Insubria) “The overseas Chinese and the globalization of China’s identity politics” Discussant: Prof. Giovanni Andornino TOChina Spring Seminars... Read More
Jurgen HAACKE (London School of Economics and Political Science) “China, the US and hedging in South East Asia”. Discussant: Prof. Giuseppe Gabusi TOChina Spring... Read More
Arianna PONZINI (Oxford University & Torino World Affairs Institute). Discussant: Prof. Giovanni Andornino TOChina Spring Seminars are held every year in the context of... Read More
Arianna PONZINI (Oxford University & T.wai). “Studying China’s rural to urban migration: a research design”. Discussant: Prof. Giovanni Andornino TOChina Spring Seminars are held... Read More
Il problema non è la guerra commerciale, ma il modello economico della Cina. La radice degli squilibri globali non sta nella guerra commerciale in sé, ma nelle dinamiche interne all’economia cinese. Pechino continua a produrre più di quanto consumi o investa, e questo la spinge inevitabilmente a esportare in eccesso.
Anche se l’accordo di Ginevra prevede la riduzione di alcuni dazi e la rimozione di barriere non tariffarie, si tratta di misure insufficienti a riequilibrare un sistema che resta asimmetrico alla radice. Il vero nodo è la debolezza della domanda interna cinese, che non permette un riequilibrio spontaneo del commercio.”
