Nel contesto delle crescenti preoccupazioni per l’implementazione di sistemi di rating culturali, sociali e tecnologici in tutto il mondo e in particolare nelle democrazie liberali occidentali, questo articolo fornisce un’analisi critica dello stato di sviluppo e dell’implementazione dell’Social Credit System cinese, compresi i suoi progetti pilota locali e commerciali; inoltre, utilizza il modello del panopticon di Bentham e il quadro della gamification di Fogg per valutare il potenziale dell’SCS come strumento di sorveglianza e persuasione. In questo modo, l’articolo colma una lacuna nella (limitata) letteratura sull’SCS e offre una panoramica delle potenziali conseguenze che potrebbero derivare dall’applicazione della tecnologia per rafforzare la governance sociale e rendere minimo l’indebolimento della legittimità del governo.
L’inquinamento da plastica, flagello che affligge tanto la terraferma quanto gli oceani, è da tempo una costante nelle cronache globali. Le ragioni sono evidenti:... Read More
Il Sud-Est asiatico rappresenta un caso di studio peculiare per l’analisi delle regioni di confine. Le spinte dei processi di globalizzazione, l’integrazione economica e... Read More
La natura fluida degli scambi nel Sud-Est asiatico, unita alla mutevolezza delle leggi che li regolano, ha fatto oscillare nel tempo i volumi delle... Read More
Nelle zone di frontiera interne al Sud-Est asiatico, con l’avanzare dello sviluppo, sono spuntate vistose enclave consacrate al gioco d’azzardo e a tutti i... Read More
Nell’immaginario comune, la parola “confine” evoca una linea netta tracciata su una mappa, un segno che separa nazioni, culture ed economie. Tuttavia, le frontiere... Read More
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