Né l’una né l’altra di queste due politiche assimilazioniste – l’una, quella italiana, implicitamente normativa ma poco articolata nel delineare nuove appartenenze possibili; l’altra, quella cinese, esplicitamente normativa e chiaramente espressa nei termini dell’appartenenza irrinunciabile alla nazione cinese – contempla esplicitamente e si pone come obiettivo la formazione di identità e di appartenenze plurime, duttili e in grado di conciliare le diverse anime di un retaggio linguistico-culturale complesso.
“La prospettiva della Cina è quella di imostrare la propria capacità di aggregare consenso attorno alla propria visione dell’ordine internazionale. In questo senso va... Read More
“A positive bilateral relationship between China and Russia is critical for their economic survival. One has a very important interest in the survival of... Read More
“It is against this backdrop that Wang Yi’s message to Europe becomes clear: if Europe seeks genuine Chinese neutrality on Ukraine, it should follow... Read More
“In China there’s been for a long time people saying ‘we should do something, we should be more proactive in the Middle East’. Proactive... Read More
“Ten years have passed since the establishment of the Asian Infrastructure Investment Bank (AIIB). Headquartered in Beijing, it is the first Multilateral Development Bank... Read More
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