[IT] Il 14 febbraio scorso duecento milioni di cittadini indonesiani sono stati chiamati alle urne per eleggere, in un unico giorno, un nuovo presidente e vicepresidente, insieme ai rappresentanti del parlamento nazionale e di altri due organi legislativi locali in quella che, nonostante la quasi totale disattenzione da parte della stampa italiana, è stata una delle più imponenti consultazioni elettorali mai tenutasi al mondo.
[IT] La terza democrazia più popolosa al mondo ha portato oltre duecento milioni di possibili votanti a scegliere, nello stesso giorno, il proprio presidente e vice presidente, i rappresentanti nazionali e quelli regionali, mettendo in moto una mastodontica macchina elettorale che, per la sua stessa natura, è risultata non priva di imperfezioni e molto difficile da gestire.
[IT] Delhi è divenuta un crocevia diplomatico. L’economia indiana cresce a tassi sostenuti. L’#India fa notizia, ma rimane un Paese poco noto nella sua straordinaria complessità e che non è facile comprendere. Dunque, per attuare una politica lungimirante e sostenibile nei suoi confronti, occorre partire dalla conoscenza delle dimensioni principali.
[IT] L’India è un paese complesso e ambizioso, che nella dinamica della propria ascesa considera cruciali i prossimi dieci anni. Per l’Italia, sviluppare le relazioni con Delhi è e sarà sfidante, dunque la prima considerazione che si impone riguarda l’impegno necessario a sostenerle e consolidarle nel medio termine.
[IT] Secondo le proiezioni più recenti del Fondo Monetario Internazionale (FMI), l’India è destinata a diventare la terza economia mondiale entro il 2027, preceduta solamente da Stati Uniti e Cina. Uno dei fattori chiave nella crescita indiana è sicuramente quello demografico.