Stabilite le proprie iniziative per la cooperazione internazionale allo sviluppo, la Cina è oggi uno dei maggiori fornitori mondiali di finanziamenti per lo sviluppo. Sebbene la Banca Mondiale e le Nazioni Unite siano tradizionalmente considerate le organizzazioni più importanti in questo campo, istituzioni di nuova costituzione, come la Asian Infrastructure Investment Bank (AIIB), sono emerse come importanti attori nella diffusione delle idee sullo sviluppo sociale ed economico in Asia e oltre. L’articolo sostiene che la narrativa cinese sullo sviluppo internazionale e, più specificamente, le opinioni cinesi sulla cooperazione allo sviluppo sud-sud, sebbene progettata per migliorare la competitività del paese a livello globale, abbia posto sfide coerenti all’orientamento ideologico del quadro delle banche di sviluppo multilaterale (BSM). La creazione di iniziative guidate dalla Cina solleva interrogativi fondamentali sul futuro dell’agenda e sulle prescrizioni politiche delle BSM, ma ancor di più, per quanto riguarda il discorso pubblico globale nel contesto della cooperazione internazionale allo sviluppo.
Rientrato dai mesi trascorsi in Cina come primo titolare della Agnelli Chair of Italian Culture presso la Peking University, Romano Prodi ha parlato a lungo... Read More
Sin dall’insediamento in carica dell’attuale Primo Ministro Anwar Ibrahim nel novembre 2022, la Malaysia ha vissuto una fase politica inedita e, per molti versi,... Read More
“Beijing is trying to stabilize the relations with Washington to buy some time to further increase its tech and economic self-sufficiency. That’s more important... Read More
“Other than condemning the US strikes on Iran, Beijing can be expected to continue treading cautiously in the Middle East’s security issues and would... Read More
“They thought Trump 2.0 was going to be more transactional, possibly more pragmatic, so maybe a more stable relationship. It is not turning out... Read More
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