[IT] Negli ultimi anni, sempre più governi e istituzioni hanno guardato all’Indo-Pacifico, una regione socialmente costruita raggruppando alcuni Paesi dell’Asia Meridionale, Asia orientale, Oceania e America del Nord. Dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna, dall’Unione Europea all’ASEAN, i decisori hanno approntato strategie, concetti e visioni che ruotano essenzialmente attorno a tre parole-chiave: sicurezza, prosperità e cooperazione. In questo contesto di ampia riflessione strategica, non poteva mancare il Giappone.
This article hypothesizes that differences in the strategies adopted by governments in democratic and non-democratic countries to boost performance-based legitimacy claims make the latter more willing to allow Chinese companies to bring Chinese workers.
[IT] Il SIPRI Yearbook è una fonte autorevole e indipendente di dati e analisi su armamenti, disarmo e sicurezza internazionale. Fornisce una panoramica degli sviluppi relativi a sicurezza internazionale, armi e tecnologia, spesa militare, produzione e commercio di armi, conflitti armati e gestione del conflitto, nonché agli sforzi volti al controllo delle armi convenzionali, nucleari, chimiche e biologiche.
In the context of debates on the rise of China in the West, China’s seaport investment projects in the Mediterranean region have aroused concerns in the US and the EU given that they regard China as an emerging strategic and economic challenge. The EU has strategic doubts about the security, political, and economic implications of China’s seaport investments.
The PRC is widely recognized as a destination market for many women trafficked in Asia, particularly from Vietnam. Trafficking in women in China is a sensitive and complex issue that threatens public health, security, gender equity and sustainable development.