[IT] Negli ultimi 20 anni il #Vietnam ha adottato una strategia di sviluppo industriale basata sulle esportazioni e sull’attrazione degli investimenti diretti esteri. Questa strategia espone il paese al rischio di dipendenza tecnologica e a vulnerabilità legate alle fluttuazioni nel mercato internazionale. I risultati ottenuti fino ad ora, tuttavia, consentono un certo ottimismo. Il Vietnam ha saputo trarre profitto sia dalla delocalizzazione dalla Cina di produzioni ad alta intensità di manodopera, sia del friend shoring motivato dalla scelta americana e occidentale di ridurre la dipendenza da Pechino.
[IT] Questo numero di RISE esamina i caratteri essenziali dell’accordo sulla facilitazione al commercio e si concentra su alcuni aspetti fondamentali della governance economica del Viet Nam. Oltre a interrogarsi sui successi e sui limiti del percorso intrapreso a partire dal 1986, il numero dedica spazio al tema della lotta alla corruzione, un impegno che il governo comunista intende portare avanti con dedizione.
[IT] Il boom della pirateria al largo delle coste somale tra il 2008 e il 2011 ha colpito duramente la navigazione commerciale a livello mondiale. Per fare fronte a questo problema, numerosi Stati di bandiera hanno consentito l’imbarco di personale armato su navi civili, generalmente optando per il ricorso a militari o guardie private, i contractor.
Mariateresa Natuzzi (ChinaMed, T.wai) analyzes the Egyptian coverage and perception of Beijing’s stance on the conflict raging in Gaza, for the ChinaMed Observer.
[IT] Il presente rapporto si pone l’obiettivo di analizzare i flussi commerciali tra l’Italia e i dieci Stati membri dell’ASEAN, concentrandosi prevalentemente sulle esportazioni italiane nella regione.