All opinions expressed in articles, interviews and social media posts published by researchers and staff affiliated with T.wai are solely those of the authors. They do not purport to reflect the opinions or views of the Torino World Affairs Institute.
Formiche cita i seminari del ChinaMed Project di T.wai, realizzati in partnership con l’Università di Napoli L’Orientale, con una serie di appuntamenti online e aperti al pubblico in cui è possibile dialogare con esperti sul ruolo della Cina nella regione mediterranea.
[IT] L'iniziativa “Myanmar: One year after the coup”, realizzata dal programma "Indo-Pacific" diretto da Giuseppe Gabusi (T.wai & Università di Torino), viene menzionata dalla Città di Torino, che ha sostenuto il progetto.
[IT] Enrico Fardella (T.wai & Università di Napoli L’Orientale) e Michael Pettis (Carnegie Endowment for International Peace) analizzano la strategia manifatturiera cinese, i flussi di capitale globali e il loro impatto sull’evoluzione economica dell’Europa nell'articolo "Il peso cinese sull’economia europea" per Formiche.
“Nel conflitto russo-ucraino si è visto che la Russia usa un sistema logistico ancora molto labour-intensive. L’Ucraina è in qualche modo riuscita ad adeguarsi a standard della Nato che sono molto più capital-intensive: laddove i trasporti sono standardizzati, i pezzi di artiglieria sono autocaricanti. Oggi serve effettivamente meno gente per fare la guerra.”