[IT] Questo articolo analizza l’evoluzione della posizione cinese nel dibattito sulla Responsibility to Protect, evidenziando il passaggio da un atteggiamento di netto rifiuto ad un coinvolgimento attivo nello sviluppo della dottrina. Se, inizialmente, la Cina vedeva la R2P come una minaccia alla sovranità, progressivamente ha adottato una postura più partecipativa, promuovendo un’interpretazione restrittiva.