Il Partito comunista cinese svolge un ruolo cruciale nel tentativo di creare una metanarrativa sulla storia della Cina. I mezzi specifici utilizzati per raggiungere questo obiettivo sono stati analizzati dal punto di vista della politica, della storia e dell’ideologia. Il ruolo che giocano le “parole in codice” politiche in tale processo è ancora poco esplorato. Questo contributo colma parte di questa lacuna esplorando i concetti politici e ideologici più recenti che fissano i confini dei discorsi accettabili sulla storia. La nostra analisi si concentra su un articolo scritto dall’Istituto cinese per la ricerca storica e pubblicato nel numero di gennaio 2021 di Qiushi. Decodificheremo il significato che questo articolo trasmette ai politici e agli intellettuali nella Repubblica popolare cinese, svelando anche il significato che questo e altri testi simili potrebbero nascondere agli osservatori internazionali, che non godono di un accesso immediato alle fonti in lingua cinese.
“Vi è appena stata una visita ufficiale in Myanmar di una delegazione della Malaysia per cercare di ottenere dalla giunta militare la promessa che... Read More
“It can be said that Chinese elites have a rather ambivalent view of the region. There are important economic, energy, and diplomatic factors that... Read More
L’Asia è oggi il motore dell’economia globale: i due Paesi più popolosi al mondo, Cina e India, insieme al Giappone e ai membri dell’ASEAN... Read More
“I think there was this idea that China should do more in the Middle East, but it seems like the Chinese experts are not... Read More
“Se da un lato è legittimo sperare che l’Italia riesca finalmente a trasformare il de-risking europeo in un vero vantaggio competitivo, è altrettanto comprensibile... Read More
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